Caso marò, Casapound: “Dichiarare guerra all’India, adesso!”
Se Massimiliano Latorre e Salvatore Girone, i due marò che verranno processati in India con l’accusa di omicidio, dovessero subire “una condanna qualsiasi”, l’Italia deve essere pronta ad attaccare militarmente il Paese asiatico. Questa è la proposta shock di Casapound, il centro sociale di estrema destra, che con un volantino chiede al governo di intervenire con decisione per risolvere la questione dei due fucilieri della marina, trattenuti in India.
Casapound annuncia inoltre una manifestazione per il 2 aprile prossimo sotto il Parlamento per chiedere: le dimissioni da senatore a vita di Mario Monti, la chiusura dell’ambasciata italiana in India, la chiusura dell’ambasciata indiana nel nostro Paese e il divieto per l’ambasciatore di Nuova Delhi di lasciare l’Italia fino a quando i marò non ritorneranno, il ritiro immediato delle nostre truppe da tutti gli scenari internazionali e l’avvio di manovre militari nelle acque internazionali al largo del Kerala.