Roma, via libera del Cdm a decreto poteri speciali sindaco
Il Consiglio dei ministri ha approvato un decreto, che di fatto consegna al sindaco della Capitale maggiori poteri. “Poteri speciali per far fronte a situazioni di emergenza dovute al traffico, alla mobilità e all’inquinamento”.
“Su proposta del Ministro per la pubblica amministrazione, di concerto con i Ministri competenti, il Consiglio dei ministri ha approvato in via definitiva, in presenza del Sindaco di Roma Gianni Alemanno e del Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti, un provvedimento sull’ordinamento di Roma, Capitale della Repubblica”. Questo è quanto si legge in una nota diffusa al termine del Consiglio dei ministri svoltosi nella mattinata di giovedì.
“Il decreto, licenziato nel corso della riunione odierna, completa un percorso avviato nel 2010, che fornisce un quadro “speciale” di norme riguardanti sia le strutture che le funzioni esercitate dalla città di Roma.
“In particolare – spiega il comunicato di Palazzo Chigi – il provvedimento, definito all’esito di un ampio ed approfondito dibattito con tutte le istituzioni interessate, assicura, tra l’altro, finanziamenti statali diretti a Roma Capitale destinati al trasporto pubblico locale. L’assegnazione dei fondi viene effettuata nel più ampio rispetto delle prerogative della Regione Lazio e preservando i fondi per il trasporto destinati alle altre Regioni italiane.
“In conseguenza dell’approvazione del decreto – conclude la nota – il Presidente Zingaretti ha preannunciato che la Regione ritirerà il ricorso proposto alla Corte Costituzionale”.