Quirinale, Bonanni: “Bene Prodi ma dispiaciuto per ritiro Marini”
Raffaele Bonanni, segretario generale della Cisl, a margine del congresso della Cisl Veneto a Mogliano Veneto ha detto: “L’importante è che Romano Prodi non venga trasformato in una candidatura di parte, che non venga strumentalizzato. Prodi viene dal mondo cattolico, il mio stesso mondo. L’ho apprezzato nel corso della storia, come capo di un’importantissima impresa e l’ho apprezzato nella sua esperienza di governo all’inizio del mio segretariato della Cisl. C’è sempre stata intesa tra me e lui, spero che non lo facciano una persona di parte perché Prodi non è di parte.
All’opera nel governo l’ho visto sempre come una persona attenta a tutta la realtà politica, sociale ed economica. E’ un uomo di caratura internazionale, in giro per il mondo si sa chi è.
Mi dispiace che Franco Marini si sia ritirato dalla corsa al Quirinale perché poteva essere una carta importante per far uscire la politica italiana dall’attuale disegno.
Spero che si trovi un presidente che abbia la sua stessa temperanza, la sua stessa vocazione all’unione, all’accordo, alla collaborazione.
Io sono figlio della cultura di Marini. Sono davvero legato culturalmente e personalmente a lui. Marini rappresenta la temperanza. E’ una persona che ha avuto sempre opinioni molto precise e non si è fatto mai catturare da questa cultura del bipolarismo distruttivo. E’ un uomo che concepisce la politica come servizio, un uomo che unisce il più possibile, non è uno di fazione”.