Le nozze gay in Francia e nel resto del mondo
Alla fine, con 331 voti a favore e 225 contrari, è arrivato il ‘sì’ definitivo dell’Assemblea nazionale francese all’articolo 143 del codice civile, articolo varato dall’Eliseo per disciplinare la libertà di unirsi in matrimonio tra persone dello stesso sesso.
Christiane Taubina, ministro della Giustizia, ha annunciato che l’ora X per celebrare i primi matrimoni scatterà a giugno.
“È un momento storico – ha detto il ministro -.Crediamo che le prime nozze saranno una cosa bella e porteranno un vento di gioia e che coloro i quali oggi vi si oppongono saranno disorientati quando verranno sopraffatti dalla felicità dei neosposi e delle famiglie”.
Pronto il ricorso, annuncia invece la destra tra i fischi e gli applausi susseguiti all’annuncio dell’approvazione.
Ricorso o no, sta di fatto che la Francia è il 14esimo Paese ad appoggiare alle nozze gay, dopo il sì dello scorso 17 aprile arrivato dalla Nuova Zelanda (primo paese dell’area asiatica del Pacifico a legalizzarli).
L’11 aprile è stata la volta dell’Uruguay, secondo Paese latino a premettere questo tipo di nozze.
Il primo Paese ad aprire alle nozze gay è stata l’Olanda nel 2001, seguito nel 2003 dal Belgio dove l’adozione fu legalizzata solo tre anni dopo.
Previste invece dal 2005 le nozze gay in Spagna dove le coppie gay, unite nel sacro vincolo o no, posso adottare bambini. Anche in Canada la legge sui matrimoni gay è stata approvata nel 2005.
Il primo Paese africano ad adottare tale legge è stato il Sudafrica nel 2006.
Dal 2009 le coppie omosessuali si possono sposare anche in Norvegia e in Svezia. E’ particolare il caso di quest’ultimo paese dove dal 2003 era possibile adottare ma non sposarsi.
Nel 2010 la legge a favore dei matrimoni tra coppie omosessuali è entrata in vigore in Portogallo, dove non è prevista però l’adozione, in Islanda e Argentina.
Il primo Paese in assoluto al mondo ad aver autorizzato le unioni civili tra omosessuali nel 1989 è stata la Danimarca, che nel giugno del 2012 ha autorizzato le coppie gay a sposarsi davanti alla Chiesa luterana di Stato.
Mentre Germania, Finlandia, Repubblica ceca, Svizzera, Colombia e Irlanda riconoscono le unioni civili in Messico le coppie gay possono sposarsi solo nella capitale.
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