Mafia, morta a 71 anni la vedova del magistrato Borsellino
Agnese Piraino Leto, 71 anni, vedova Paolo Borsellino, ucciso dalla mafia nel 1992 è morta domenica a causa ad una malattia che si portava avanti da tempo.
Secondo quanto riporta una nota del Quirinale, il Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano avrebbe inviato alla famiglia Borsellino il seguente messaggio:
“Ho appreso con grande commozione e tristezza la notizia della scomparsa di Agnese Borsellino, degna e ammirevole consorte del grande magistrato divenuto con il suo sacrificio simbolo sempre vivo della lotta contro la mafia. Desidero ricordare di Agnese Borsellino la esemplare sobrietà e misura in tutte le occasioni di pubblica celebrazione della figura del marito, la personale gentilezza e amichevolezza sempre mostrata nei miei confronti. Partecipo con forti sentimenti di vicinanza al dolore dei famigliari, e in particolare del figlio Manfredi, che ha raccolto l’esempio paterno di dedizione e servizio allo Stato”.
Il presidente del Senato, Pietro Grasso, ha invece detto: “Ricordiamo una grande donna, una grande madre, una persona che ha voluto fino all’ultimo verità e giustizia testimoniando anche in tutti i processi in cui è stata chiamata e con tutti i magistrati che hanno continuato le indagini. Per continuare la sua memoria dobbiamo continuare a cercare verità e giustizia”.