Siria, la Nato: “Temiamo l’uso di armi chimiche”
La Nato “è preoccupata della disastrosa situazione umanitaria in Siria, dei rischi di estensione del conflitto ad altre aree confinanti, e del possibile uso di armi chimiche”. A dirlo è stato il segretario generale della Nato Anders Fogh Rasmussen, intervenendo durante un’audizione al Parlamento europeo a Bruxelles.
Rasmussen ha chiesto di giungere “ad una soluzione politica” per la crisi in Siria ed ha voluto sottolineare come i recenti raid dell’esercito israeliano “non hanno riguardato zone in cui sono schierati i missili Patriot” della Nato al confine con la Turchia.