Unione europea, Letta: “L’Italia non è una minaccia”
In un’intervista rilasciata a Limes prima di diventare presidente del Consiglio, ripresa questa mattina da Repubblica, Enrico Letta aveva detto: “Noi, il Paese che più di tutti aveva bisogno dell’integrazione europea, ci siamo trasformati da risorsa in fattore di debolezza. Però non siamo gli untori che minacciano l’Eurozona, piuttosto siamo l’epicentro di una crisi figlia di una ventennale mala gestione del progetto europeo. Il nostro Paese è ormai dentro un sistema totalmente integrato e quindi quello tedesco è un falso dilemma, perché già ora i tedeschi dipendono dall’economia italiana, come l’economia italiana dipende da quella tedesca e dalle altre. Dunque il punto è capire come dare garanzie reciproche. Ad esempio: la logica, ormai chiara, per cui c’è bisogno di un equilibrio tra austerità e crescita, deve essere gestita con intelligenza. In questi due anni all’Italia è stato imposto il pareggio di bilancio, che ci pone oggi tra i primi della classe a livello europeo.
Tuttavia, questo sacrificio rischia di essere inutile se non si tramuta in crescita economica”.