Industria, Letta: “Ridare slancio e forza per una leadership europea”
Parlando all’assemblea di Confindustria il premier Enrico Letta ha detto: “Ridare slancio e forza a un’industria che sia più in grado di stare nel campo dell’internazionalizzazione. Si vince se siamo sul mercato globale e avete dimostrato che si possono raggiungere risultati importanti.
Se non c’è la capacità di essere credibili, austeri con i costi della politica non si possono fare cose efficaci. Quando si chiedono sacrifici chi li chiede deve essere il primo a farli.
Continueremo facendo interventi sul finanziamento pubblico ai partiti, sulla riduzione del numero dei parlamentari e con l’abolizione delle province. La missione è difficile, non so se ce la faremo ma ce la metteremo tutta”.
“Gli Stati Uniti e il Giappone – ha aggiunto – hanno ripreso entrambi vigore e forza. Hanno sfidato noi europei. Questa è una sfida che dobbiamo prendere. Il vertice europeo di giugno di baserà sul lavoro e sulla competitività.
Noi possiamo dire che è finito il girone di andata, durato più di un decennio. Si è pensato che in Italia e in Europa si potesse crescere senza industria. Io penso che questo girone di andata sia finito con risultati non buoni e oggi dobbiamo tutti sapere che dobbiamo fare una nuova leadership europea industriale. E’ uno sforzo che dobbiamo fare se vogliamo che l’Europea e l’Italia siamo leader nel mondo”.
“La lotta alla mafia – conclude – deve essere sempre l’obiettivo principale della nostra azione, dell’azione dei servitori dello Stato. Il governo ha una missione difficile, sento tante aspettative, forse troppe. Non so se ce la faremo, ma so per certo che la metteremo tutta”.