Il ventesimo calo consecutivo della produzione industriale
In aprile 2013 l’indice destagionalizzato registra una sola variazione positiva congiunturale nel comparto dei beni strumentali (+1,2%). Variazioni negative si rilevano, invece, per l’energia (-1,5%), per i beni di consumo (-0,9%) e per i beni intermedi (-0,1%).
In termini tendenziali l’indice corretto per gli effetti di calendario registra diminuzioni in tutti i comparti. Calano in modo significativo i beni di consumo (-5,8%) e, in misura minore, i beni strumentali e i beni intermedi (entrambi -4,5%). Segna un calo più contenuto l’energia (-2,3%).
I maggiori contributi alla diminuzione tendenziale dell’indice generale (calcolato sui dati grezzi) vengono dal comparto dell’energia e dalla componente dei beni strumentali (entrambi -0,2 punti percentuali).
Nel mese di aprile 2013 l’indice corretto per gli effetti di calendario segna, rispetto ad aprile 2012, incrementi nei settori della fabbricazione di computer, prodotti di elettronica ed ottica, apparecchi elettromedicali, apparecchi di misurazione e orologi (+10,0%), della produzione di prodotti farmaceutici di base e preparati farmaceutici (+3,6%) e della fabbricazione di apparecchiature elettriche e apparecchiature per uso domestico non elettriche (+1,4%).
I settori che registrano i cali maggiori sono: l’attività estrattiva (-14,8%), la fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati (-9,9%) e la fabbricazione di mezzi di trasporto (-8,9%).
(fonte: Istat)