Carceri, Consiglio d’Europa: “Italia ha un anno per riparare”
Roma “ha a disposizione esattamente un anno per adottare misure” per risolvere il problema del sovraffollamento delle carceri. A ricordarlo è stato il vice segretario generale del Consiglio d’Europa, Gabriella Battaini, conversando con la stampa a conclusione di una sua visita a Roma e spiegando che se non ci riuscirà “rischierà di dover corrisponderà indennizzi non indifferenti, e siamo curiosi di vedere cosa farà”.
Per combattere il problema del sovraffollamento delle strutture carcerarie “una strada è incidere sui tempi lumaca della giustizia italiana, un’altra prevedere pene alternative al carcere per i reati minori, una terza estradare nei paesi d’origine i cittadini stranieri che vengono arrestati per aver commesso reati in Italia, un’altra ancora costruire nuovi carceri”. In tale quadro, “siamo curiosi di vedere quali misure e decisioni adotterà l’Italia rispetto alla sentenza Torreggiani” entro il 27 maggio 2014.