Il ministro Saccomanni: “Standard & Poor’s non tiene conto delle riforme”
“La decisione appare basata sull’estrapolazione meccanica di dati e della situazione del passato, con minima o nulla considerazione per le misure già prese o in corso di attuazione”. Il ministro dell’Economia, Maurizio Saccomanni, ha così commentato la decisione di Standard & Poor’s di abbassare il rating del nostro Paese. “Il futuro – ha aggiunto il ministro – è valutato sulla base di una percezione di rischi che tengono conto degli scenari peggiori”. Da tempo è aperto “il dibattito sul ruolo delle agenzie di rating”, le loro decisioni possono avere “effetti prociclici e destabilizzanti”, ha concluso il ministro.