Crisi economica, crolla ancora il mercato dell’auto
La crisi continua a incidere sul mercato dell’auto. Le vendite di vetture a giugno sono infatti calate del 6,3% rispetto allo stesso mese di un anno fa. Secondo l’associazione dei produttori Acea si tratta del risultato più basso dal 1996, con un milione e 175 mila nuove vetture nella Ue a 27 più i paesi dell’area Efta. Nel primo semestre è stata rilevata una contrazione del 6,7% per un totale di 6,4 milioni di veicoli immatricolati.
In tale contesto il Gruppo Fiat perde più degli altri registrando un -13,6% con 69.027 nuove auto rispetto alle 79.892 dello stesso periodo di un anno fa. La quota di mercato è dunque passata dal 6,4% di giugno 2012 al 5,9% del mese scorso. Nel primo semestre il calo è stato del 10,3% rispetto ai primi sei mesi del 2012, con la quota di mercato passata dal 6,6% al 6,4%. Secondo l’analisi del Lingotto il dato è condizionato dal pessimo andamento del mercato italiano e dalla mancanza di forniture che ha non ha consentito di completare migliaia di modelli. Tuttavia è stata osservata una crescita in Francia e nel Regno Unito.