Strage via D’Amelio, Boldrini: “Non si spegne richiesta di verità e giustizia”
“Non sono passati invano, i ventuno anni che ci separano dalla strage di via D’Amelio. Nel giorno in cui l’Italia commemora Paolo Borsellino insieme ai cinque agenti della sua scorta, possiamo misurare quanto sia profondo il segno che ha lasciato la sua testimonianza”. A dirlo è stato il presidente della Camera, Laura Boldrini, che ha così commemorato l’anniversario della strage di via D’Amelio in cui persero la vita il magistrato Paolo Borsellino e gli uomini che componevano la sua scorta.
“Non si spegne – ha proseguito Boldrini – la richiesta di verità e giustizia su quella terribile stagione di sangue, ed è anche nel nome di Borsellino che va avanti il lavoro di indagine dei magistrati. A distanza di tanti anni il suo esempio continua a suscitare partecipazione in ragazzi che all’epoca dell’attentato non erano ancora nati: le idee di Falcone e Borsellino hanno davvero camminato sulle gambe di quei giovani, e hanno animato migliaia di iniziative nelle scuole italiane per far crescere una cultura di contrasto alle mafie”.