Governo: si dimettono i ministri del Pdl
I ministri del Pdl – Angelino Alfano (anche vicepremier), Nunzia De Girolamo, Maurizio Lupi, Beatrice Lorenzin e Gaetano Quagliariello – rassegnano le dimissioni, così come annunciato dalla portavoce di Alfano. La crisi di governo appare così una condizione inevitabile. Il motivo che ha spinto il leader del Pdl Silvio Berlusconi a invitare i suoi alle dimissioni è la decisione di venerdì sera del premier Enrico Letta di congelare in Cdm le misure economiche previste (tra cui lo slittamento dell’Iva a gennaio, che invece scatterà il primo ottobre) a causa delle dimissioni di massa dei parlamentari del Pdl ipotizzate nei giorni scorsi da presentare dopo il voto in Giunta sulla decadenza del senatore Berlusconi.
Letta ha avuto un primo colloquio telefonico con il presidente della Repubblica, Giorgio Napolitano. Non si esclude che già nella giornata di domenica il premier possa salire al Quirinale per concordare l’iter della crisi. Tra lunedì e martedì, ad ogni modo, l’intenzione di Letta era quella di presentarsi in Parlamento chiedendo alle Camere la fiducia su un discorso programmatico.