Caso Prism, Letta al Cisr: “Proseguire attività di verifica”
Il presidente del Consiglio ha conferito all’Autorità Delegata e ai responsabili del Sistema di informazioni per la Sicurezza della Repubblica il mandato di proseguire l’attività di verifica e tutela in atto e di contribuire fattivamente alle iniziative internazionali per l’elaborazione di una nuova cornice di leale collaborazione fra servizi di intelligence. A tal fine, proseguiranno i contatti già avviati con gli Organismi collegati statunitensi ed europei. Lo rende noto, attraverso la diffusione di un comunicato, il governo al termine del Comitato Interministeriale per la Sicurezza della Repubblica (Cisr) che si è riunito nella mattinata di giovedì a palazzo Chigi.
La riunione è stata presieduta dal presidente del Consiglio, Enrico Letta, con la partecipazione del sottosegretario alla Presidenza del Consiglio con delega per i Servizi d’informazione, Marco Minniti, del vice premier e ministro dell’Interno, Angelino Alfano, dei ministri degli Affari esteri, Emma Bonino, della Giustizia, Annamaria Cancellieri, dell’Economia e delle Finanze, Fabrizio Saccomanni, e dello Sviluppo economico, Flavio Zanonato e del Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Filippo Patroni Griffi.
“La riunione – si legge in una nota – è stata convocata allo scopo di fare il punto sui riflessi del caso ‘Datagate’ in materia di sicurezza delle comunicazioni. I lavori si sono aperti con una relazione del Direttore generale del Dis, Giampiero Massolo, alla luce della quale il Comitato ha confermato la necessità di proseguire nella positiva attività di verifica e tutela sin qui svolta dagli Organismi di intelligence nazionali; tale attività è finalizzata a escludere che si siano verificati episodi di violazione della riservatezza e sicurezza nelle comunicazioni dei Vertici istituzionali e dei cittadini italiani, o situazioni di compromissione dell’integrità delle varie articolazioni del Sistema Paese”.
“In tale contesto, il Comitato – si legge ancora nel comunicato – ha espresso pieno sostegno alle iniziative assunte a seguito delle deliberazioni del Consiglio europeo di ottobre, alle quali – si è ribadito – l’Italia aderisce con convinzione, al fine di chiarire con gli Stati Uniti i contorni della vicenda e di impostare per l’avvenire i rapporti su basi di piena fiducia e collaborazione. Al riguardo, il Comitato ha sottolineato l’importanza della piena collaborazione fra servizi di intelligence per il contrasto e la prevenzione delle minacce comuni, a cominciare dalla lotta al terrorismo, ribadendo l’esigenza di sviluppare rapporti fattivi e fiduciosi, anche attraverso concreti progressi nell’apposito gruppo di lavoro Ue-Usa”.