Siria, distruzione armi chimiche slitta alla fine del 2104
Stati Uniti e Russia vogliono che gli agenti chimici mortali presenti in Siria escano dal paese entro la fine dell’anno, ma ritengono che la loro distruzione slitterà di sei mesi rispetto all’obiettivo previsto di metà 2014. Questo è quanto si apprende dalla lettura di un rapporto, visionato dall’agenzia di stampa Reuters, che Washington e Mosca hanno consegnato all’Opac (Organizzazione per la proibizione delle armi chimiche) questa settimana, in cui si prevede che la distruzione totale dell’arsenale chimico in dotazione all’esercito fedele al regime di Bashar al Assad avverrà entro la fine del 2014.