Cresce la popolazione dell’Unione europea | T-Mag | il magazine di Tecnè

Cresce la popolazione dell’Unione europea

unione_europeaI cittadini dell’Unione europea a 28 sono 505.730.500. Lo certifica l’Eurostat, specificando che i dati sono aggiornati al 1° gennaio del 2013. In aumento quindi rispetto a quanto rilevato il 1° gennaio del 2012, quando i cittadini dell’Ue a 28 erano 504.631.000. Un aumento, spiega l’Eurostat, dovuto principalmente al gran numero di immigrati (882 mila unità), che si sono stabiliti nei paesi europei e rappresentano l’80% dell’incremento totale.
Nel 2012, le nascite certificate sono state 5,2 milioni, compensate però dal numero di persone (5 milioni) morte nel corso degli ultimi dodici mesi. Il saldo è quindi – anche se di poco – in attivo di quasi 220 mila unità (217mila, per l’esattezza).
La percentuale più alta di natalità è stata registrata in Irlanda (15,7%), nel Regno Unito (12,8%) e in Francia (12,6%). Percentuali diverse – e di molto inferiori – sono state rilevate in Germania (8,4%), che resta il Paese più popolato con i suoi 80 milioni e 523 mila abitanti, in Portogallo (8,5%), in Grecia e Italia (entrambe al 9%).
Ha subito un ulteriore incremento la popolazione italiana: ora a quota 59 milioni e 685 mila unità (+291 mila unità rispetto al 1° gennaio del 2012). Dati naturalmente diversi da quelli comunicati dall’Istat in occasione del 15° censimento generale della popolazione italiana (l’ultimo in ordine di tempo), secondo cui la popolazione italiana aveva raggiunto i 59.433.744 di unità.
Hanno offerto il loro contributo all’incremento, le 534 mila nascite, ma anche – e soprattutto – il grande numero di immigrati che si è stabilito nel nostro Paese: 369 mila unità. L’Italia è quindi il quarto Paese più popolato nell’Unione europea a 28. Prima, come già scritto in precedenza, la Germania. Seconda la Francia (65 milioni e 633 mila unità). Terzo il Regno Unito con 63 milioni e 888 mila abitanti.

 

Scrivi una replica

News

Ucraina, Tajani: «Aiutare Kiev significa lavorare per la pace»

«Aiutare l’Ucraina significa lavorare per la pace». Lo ha detto il ministro degli Esteri, Antonio Tajani, aprendo la prima sessione del G7 a Capri. «Se…

18 Apr 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Medio Oriente, Guterres: «C’è il rischio di un conflitto regionale»

«Negli ultimi giorni si è assistito a una pericolosa escalation, un errore di calcolo o un errore di comunicazione potrebbero portare all’impensabile, un conflitto regionale…

18 Apr 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Fine vita, governo ricorre al Tar contro l’Emilia-Romagna

La presidenza del Consiglio dei ministri e il ministero della Salute hanno depositato il 12 aprile al Tar dell’Emilia-Romagna un ricorso contro la Regione per…

18 Apr 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

L’economia mondiale è destinata a ridursi mediamente del 19% entro il 2049 a causa della crisi climatica

L’economia mondiale è destinata a ridursi mediamente del 19% entro il 2049 a causa della crisi climatica. Lo sostiene una proiezione realizzata dall’Istituto tedesco di…

18 Apr 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »
Testata registrata presso il tribunale di Roma, autorizzazione n. 34/2012 del 13 febbraio 2012
Edito da Tecnè S.r.l - Partita Iva: 07029641003
Accedi | Disegnato da Tecnè Italia