Addio WinAMP. La chiusura dopo 15 anni di attività | T-Mag | il magazine di Tecnè

Addio WinAMP. La chiusura dopo 15 anni di attività

di Matteo Buttaroni

winampWinAMP, il noto software di riproduzione multimediale, chiude i battenti e con lui anche tutti i servizi web associati. A darne la notizia è il sito del servizio stesso che in un annuncio spiega che da qui a un mese non sarà più possibile effettuare il download del software.
I motivi dell’ormai imminente chiusura sono ancora un mistero, anche perché secondo alcune indiscrezioni, WinAMP continuerebbe a generare ancora circa sei milioni di dollari all’anno di ricavi. Dunque la sospensione del servizio che ha segnato gli ultimi 15 anni di era informatica sembra risieda in una cattiva gestione da parte del colosso AOL, ovvero la corporation che, con una cessione del valore di circa 80 milioni di dollari, acquisì il software dagli sviluppatori della Nullsoft: Justin Frankel, Gianluca Rubinacci e Tom Pepper.
I tre oltre ad aver sviluppato WinAMP, prima per Windows e solo successivamente per Mac, hanno anche il merito di essere i creatori di Gnutella: uno dei primi e più famosi network Peer to Peer, dedicati quindi alla condivisione di file.
Nato con l’obiettivo unico di riprodurre file musicali, WinAMP si è poi evoluto divenendo uno dei più importanti software di gestione multimediale. La sua importanza la deve anche al fatto che è stato uno dei primi programmi in grado di leggere i file Mp3. Non solo, anche uno dei primi in grado di masterizzarli in formato Wav.
E ancora: fu il pioniere delle funzioni per la creazione e la fruizione delle web radio e delle web tv.

 

Scrivi una replica

News

Via libera di Camera e Senato alle risoluzioni sul Def

Il Parlamento ha approvato il Def, il Documento di economia e finanza. Le Aule di Camera e Senato hanno dato il via libera alle risoluzioni…

24 Apr 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Giorgetti: «Il nuovo Patto di stabilità è sicuramente un compromesso»

Il nuovo «Patto di stabilità approvato ieri dal Parlamento europeo è sicuramente un compromesso,non è la proposta che il sottoscritto aveva portato avanti in sede…

24 Apr 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

«Nel 2023 in Italia oltre 1.400 attacchi cyber»

Nel 2023 l’Agenzia per la cybersicurezza nazionale ha trattato 1.411 attacchi cyber, in crescita su base annua (+29%). Aumentati anche i soggetti colpiti, passati da…

24 Apr 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Ucraina, la Commissione europea ha erogato la seconda tranche del finanziamento ponte eccezionale a Kiev

La Commissione europea ha erogato all’Ucraina la seconda tranche del finanziamento ponte eccezionale nell’ambito dell’Ukraine facility. L’importo è di 1,5 miliardi di euro. «L’Ucraina porta…

24 Apr 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »
Testata registrata presso il tribunale di Roma, autorizzazione n. 34/2012 del 13 febbraio 2012
Edito da Tecnè S.r.l - Partita Iva: 07029641003
Accedi | Disegnato da Tecnè Italia