Croazia, l’Ecofin avvia procedura per deficit eccessivo
L’Ecofin ha deciso di aprire la procedura per deficit eccessivo per la Croazia. Contemporaneamente, l’Ecofin ha approvato una serie di raccomandazioni affinché il deficit sia corretto entro il 2016, con misure da decidere entro il prossimo 30 aprile.
Stando ai dati raccolti e riferiti dalle autorità croate, il deficit stimato per il 2013 è ampiamente sopra il limite del 3% del Pil, e aumenterà nel 2014 e nel 2015. Nel periodo compreso tra il 2013 e il 2015, il deficit croato toccherà una quota sopra il 6% del Pil. “Questo – spiega una nota diffusa al termine dell’Ecofin – è dovuto in parte alla grave crisi economica, con una contrazione dell’attività economica di almeno il 12% rispetto al livello record raggiunto nel 2008”. Per quanto concerne il debito, le stime della Commissione prevedono possa raggiungere il 59,7% del Pil nel 2013 fino a superare il 60% quest’anno. I nuovi obiettivi fissati da Bruxelles sono al 4,6% del deficit per il 2014, al 3,5% per il 2015 e al 2,7% nel 2016, con un miglioramento annuale del bilancio strutturale dello 0,5% del Pil nel 2014, dello 0,9% nel 2015 e dello 0,7% nel 2016.