Fiat, Letta: “Attore globale, sede legale questione secondaria”
“Sono assolutamente convinto che la vicenda di Fiat da molto tempo a questa parte ha cambiato completamente orizzonti e confini rispetto a quelli cui eravamo abituati. Oggi Fiat è un attore globale, mentre prima era un attore nazionale su un mercato che consentiva l’esistenza di attori nazionali. Essendo un attore globale, la questione della sede legale è assolutamente secondaria”. Ad esserne convinto è il premier Enrico Letta.
A detta del presidente del Consiglio, più della sede legale contano gli investimenti che il gruppo intende effettuare anche in Italia: “Quello che conta – ha spiegato, parlando a margine di un incontro con la Commissione europea – sono i posti di lavoro, le macchine vendute e la competitività di questo nuovo grande soggetto al quale guardiamo con fiducia, perché è la modalità con cui una grande industria italiana è diventata globale. Penso che tutti gli italiani debbano tifare perché questo avvenga, e si riesca a far sì che Fiat sia tra i grandi gruppi automobilistici mondiali”.