Sono oltre quattro milioni gli stranieri in Italia
Oltre il 3% della popolazione mondiale nel 2012, quindi 232 milioni di persone, ha lasciato il proprio Paese di origine per spostarsi altrove. Un numero che nel 2000 era pari a 175 milioni. E’ quanto emerge dal Rapporto Immigrazione Caritas e Migrantes 2013. Uno studio che spiega che, con oltre 70 milioni di migranti ciascuno, l’Europa e l’Asia ospitano i due terzi dei migranti totali del pianeta.
Guardando il dettaglio italiano, risulta che all’inizio del 2013 il 7,4% della popolazione residente in italia era costituita da stranieri, quindi 4.387.721 persone su un totale di 59.685.227, aumentando dell’8,2%, +334 mila unità, rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente. Per la maggior parte provengono da Romania, Albania, Marocco, Cina ed Ucraina.
Tra il 2011 ed il 2012 il 15% dei matrimoni celebrati in Italia vedeva all’interno della coppia almeno uno straniero. Sono popo più di 80 mila, invece, i nati in Italia da entrambi genitori stranieri, il 15% del totale, mentre sono invece 107 mila i nati da coppie miste, il 20,1% del totale delle nascite registrate nel nostro Paese. I nomi maschili più frequenti usati per figli di copie con almeno unos straniero sono: Adam, Rayan e Mohamed. Mentre i nomi femminili più usati sono: Sara, Sofia e Malak.
Nell’anno scolastico 2012/2013 è cresciuto di 30.691 unità in confronto all’anno precedente il numero degli studenti stranieri nelle scuole italiane. Un numero che si attesta ad un totale di 786.630 unità.
Veniamo ora al lavoro: l’occupazione straniera è cresciuta addirittura del 60% al nord d’Italia e, più in particolare, del 18% nel settore dell’edilizia, del 13% in quello agricolo e del 10,4% in quello dei servizi.