Marò, Nuova Delhi rinuncia a legge ‘Sua Act’
Nuova Delhi avrebbe deciso di rinunciare all’uso della legge anti-pirateria (la Sua Act), che prevede la pena di morte, per costruire l’accusa nei confronti dei marò italiani, Massimiliano Latorre e Salvatore Girone. Lo riferisce l’Ansa. Secondo fonti governative indiane, citate dall’agenzia di stampa italiana, la nuova posizione sarà presentata nell’udienza lunedì prossimo in Corte Suprema.