In Europa hanno subito violenze 62 milioni di donne
Sono 62 milioni le cittadine europee che dall’età di 15 anni hanno subito o subiscono violenze di tipo psicologico, fisico o sessuale. E’ quanto emerge da una stima dell’Agenzia dell’Unione Europea per i Diritti Fondamentali. Lo studio, condotto per la prima volta attraverso colloqui non telefonici con 42 mila donne dei 28 stati membri dell’Unione, ha rilevato che questo tipo di violenze sono state subite dal 33% delle intervistate. L’Italia, con una media ben più bassa di quella europea si piazza al 18esimo posto della classifica.
Il record negativo spetta alla Danimarca con il 52%, segue la Finlandia con il 47%, la Svezia con il 46% e l’Olanda con il 45%. Il Paese dove si registrano meno violenze è invece la Polonia, con il 19%, seguita a sua volta da Austria e Croazia, rispettivamente con il 20% ed il 21%.
Il 12% delle donne dell’Unione Europea è stata vittima di violenze prima di compiere i 15 anni di età. In testa alla classifica in negativo troviamo l’Olanda e la Francia, entrambe con il 20%, seguite dal Regno Unito con il 18%. L’Italia si ferma appena sotto la media europea con l’11%. Quello della violenza minorile è un fenomeno che in Romania si verifica solo nell’1% dei casi.
Nel 22% degli episodi il reo della violenza è un partner mentre una donna su dieci si ritrova vittima degli abusi sessuali di un estraneo. Percentuale che sale al 43% per quanto riguarda la violenza psicologica.
Il 55% delle cittadine dell’Unione ha raccontato di aver subito molestie sessuali, di queste il 32% ammette che è accaduto sul posto di lavoro e per mano di un collega, un superiore o un cliente. Nel Rapporto si legge inoltre che il 18% ha dichiarato di essere stata vittima di stalking e il 5% di esserlo stato nei dodici mesi che hanno preceduto l’intervista. L’11% ha raccontato di aver ricevuto avance sessuali attraverso internet. I numeri non vanno tutta via presi troppo per veri. Specialmente nel caso delle violenze sessuali non sempre le donne sono pronte a denunciare il proprio aguzzino. Tanto che, secondo il Rapporto, il 67% non ha mai sporto denuncia per l’episodio violento più grave subito dal proprio partner.