Il M5S ora è sopra FI, Pd primo partito
Cresce lievemente la fiducia nel governo Renzi e il Movimento 5 Stelle supera Forza Italia. Questo è quanto rilevato dal monitor politico di Tecnè per TGCOM24. Sono infatti cresciuti dello 0,4% i giudizi positivi (ora al 46,9%) nei confronti dell’operato del premier Renzi e dei suoi ministri. Mentre è diminuita lievemente (-0,6%) la quota delle persone che ha espresso un parere negativo e ora al 32,6%. Il 20,5% ha preferito invece non esprimersi. Cresce quindi la fiducia nell’esecutivo nonostante sempre più italiani si dicono poco convinti che quest’ultimo realizzi “nei tempi annunciati e completamente” il programma illustrato circa un mese fa. Il 20,3% (-0,5%) si dice convinto che “sarà realizzato completamente nei tempi annunciati”. Per il 29,9% (+3,3%) “sarà realizzato in parte e ci vorrà più tempo”. Secondo il 28,6% (-0,6%) del campione “non sarà realizzato o sarà realizzato solo in minima parte”. Infine, il 21,3% (-2,1%) si è dichiarato incerto o ha preferito non indicare.
Il centrodestra (Forza Italia – Nuovo Centrodestra – Udc – altri) si conferma la prima forza politica con il 36,6% (+0,2%). Perde ulteriore terreno (-0,1%) il centrosinistra (Partito democratico – Sinistra ecologia libertà – Scelta Civica – altri) ora al 35,4%. Singolarmente il Partito democratico è in crescita dello 0,4%, incrementando così il proprio margine di vantaggio sui concorrenti e attestandosi a quota 30,9%. Distante (al 22,1%) Forza Italia, che complice un lieve calo dei consensi (-0,6%) viene superata dal Movimento 5 Stelle con il 23,1% (+0,6% rispetto alla precedente rilevazione). Con il 4,5%, la Lega Nord è l’unica – tra le restanti forze politiche – a superare il 4% delle preferenze: Fratelli d’Italia al 3,6% (+0,2%), Sinistra ecologia libertà al 2,4% (-0,7%). L’area degli incerti-non voto si attesta al 45,5% (-0,8%). Percentuali in linea con quelle rilevate nel momento in cui agli intervistati è stato chiesto di esprimere le loro intenzioni di voto per le elezioni europee in programma per il 25 maggio, con il Partito democratico al 30,5% (+0,3%), il Movimento 5 Stelle al 23,8% (+0,4%) e Forza Italia al 21,4% (-0,6%). Molto distanti, la Lega Nord con il 5,1% e in crescita dello 0,5% rispetto alla precedente rilevazione, Nuovo Centrodestra al 5,7% (-0,3%), Lista Tsipras al 4,8% (-0,4%), Fratelli d’Italia al 3,6% (+0,2%) e Scelta europea al 2,4% (+0,8%). L’area degli incerti-non voto si attesta invece al 45,9%.
Il sondaggio è stato effettuato l’8 aprile 2014 con metodo Cati su un campione probabilistico articolato per sesso, età, area geografica, ampiezza centri con ponderazione all’universo sociodemografico e politico composto da 1.000 intervistati. Margine d’errore +/- 3,1%.
Sfoglia il sondaggio Tecnè-TGCOM24