Europee, il tribunale di Venezia rinvia la legge elettorale alla Consulta
La legge elettorale vigente per elezioni europee è stata rinviata dal Tribunale di Venezia alla Consulta. E così la Corte Costituzionale è chiamata a pronunciarsi sulla legittimità della soglia di sbarramento prevista del 4% che, secondo i ricorrenti, “contrasterebbe con l’articolo 48 della Carta fondamentale”, sulla disparità di trattamento delle minoranze linguistiche, il mancato riequilibrio di genere e la deroga alla raccolta di firme di presentazione delle liste. Oltre che a Venezia, sono stati presentati ricorsi a Roma, Napoli, Milano, Cagliari e Trieste.