Medio Oriente, Santa Sede: “70% delle vittime palestinesi sono civili”
“La maggior parte delle vittime sono civili, che dal diritto umanitario internazionale, dovrebbero essere protetti. Le Nazioni Unite stimano che circa il settanta per cento dei palestinesi uccisi sono civili innocenti. Questo è intollerabile come i razzi diretti indiscriminatamente verso obiettivi civili in Israele. Le coscienze sono paralizzate da un clima di violenza prolungata, che cerca di imporre la soluzione attraverso l’annientamento dell’altro. Demonizzare gli altri, tuttavia, non elimina i loro diritti. Invece, la strada per il futuro, sta nel riconoscere la nostra comune umanità. Nel lungo periodo, non ci potranno essere vincitori nella tragedia attuale, solo più sofferenza”, così monsignor Silvano Maria Tomasi, osservatore della Santa Sede presso l’Ufficio delle Nazioni Unite di Ginevra.