Gli stranieri e la lingua italiana
La lingua più parlata dagli stranieri residenti in Italia è il rumeno che con il 21,9% (800 mila persone) precede l’arabo, parlato dal 13,1% degli stranieri (475mila), e l’albanese, con il 10,5% (380mila persone). La quarta lingua più parlata è lo spagnolo, con il 7% e 255mila unità, mentre la quinta è l’italiano, 4,5% e 162mila unità.
Secondo quanto rilevato dall’Istat il 79,9% degli che hanno come lingua madre l’italiano sono nati in Italia, mentre nel 14,7% dei casi si tratta di stranieri giunti nel nostro Paese prima di compiere i sei anni di età. “
La lingua più parlata dopo l’italiano è il cinese, parlato da 160 mila persone, il 4,4% degli stranieri totali in Italia. Seguono il russo (con il 3,5% e 127 mila persone),l’Ucraino (con il 3,3% e 120 mila persone) e il francese (3,3% e 116mila persone).
Tornando agli stranieri di madre lingua italiana risulta che nel 16,8% dei casi si tratta di albanesi, nel 12,1% di marocchini e nell’11,1% di rumeni. E’ di madre lingua italiana un minorenne straniero su quattro.
Tra gli stranieri maggiorenni, invece, 17 su cento hanno seguito corsi di italiano. Gli stranieri che seguono corso di italiano sono quelli di lingua madre araba, con il 23%.
Il 38,5% degli stranieri con più di sei anni dichiara che la lingua più parlata in famiglia è l’italiano. Dato più alto per le donne che per gli uomini: il 45,7% contro il 29,7%.
Gli stranieri meno inclini a parlare l’italiano sono i cinesi.
Dallo studio emerge poi che il 39,2% degli stranieri riesce facilmente a leggere, scrivere e a esprimersi in italiano, il 60,8% trova invece qualche difficoltà.
“La padronanza completa della lingua italiana – spiega l’Istituto – è più diffusa tra gli
stranieri di madre lingua serba-croata-bosniaca-montenegrina (47,6%), albanese (43,4%) e romena (42,7%), a differenza dei cittadini stranieri di madre lingua cinese (18,5%), ucraina (30%) e araba (32,4%).
Tra gli stranieri arrivati in Italia prima dei 16 anni il 73% non ha alcuna difficoltà a leggere e a scrivere in italiano. Il 52,2% e il 55% degli stranieri giunti in Italia dopo i 35 anni manifestano, rispettivamente, difficoltà di comprensione e di espressione in lingua italiana.