Jobs Act, Landini: “Non crea lavoro, riduce i diritti e cancella lo statuto”
“Il Jobs act non c’entra nulla con la creazione dei posti di lavoro. Riduce i diritti e cancella lo statuto. Il demansionamento fa diventare il mobbing possibile da qualsiasi parte. Non si estendono tutele, non garantisce chi studia e cerca lavoro. Il Jobs Act non solo rende più precario il lavoro, ma non è la strada per crearne di nuovi. Bisogna fare investimenti, pubblici e privati. Se non c’è un’idea, un piano per il Paese e un nuovo modello, non si creano posti nuovi. E’ questo il terreno. Il governo non sa dove andare a prendere i soldi dove sono”, è quanto dichiarato da Maurizio Landini, segretario generale della Fiom.