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Mef: entrate tributarie stabili rispetto allo scorso anno

Nel mese di gennaio 2015 le entrate tributarie erariali, accertate in base al criterio della competenza giuridica, ammontano a 32.863 milioni di euro, risultano sostanzialmente stabili rispetto allo stesso mese dell’anno precedente (–0,1%, pari a –48 milioni di euro). Va premesso che il primo mese dell’anno non è particolarmente significativo per l’andamento delle entrate tributarie, sia in termini di ammontare, sia in termini tendenziali, considerata l’assenza di particolari scadenze o di versamenti di importo rilevante.
Le imposte dirette registrano un gettito complessivamente pari a 22.785 milioni di euro, con un incremento dello 0,2% (+54 milioni di euro) rispetto allo stesso mese dello scorso anno.
L’IRPEF segnala una variazione positiva dello 0,3% (+58 milioni di euro), e riflette gli andamenti delle ritenute sui redditi dei dipendenti del settore privato (+3,1%), delle ritenute sui redditi dei dipendenti del settore pubblico (-2,5%) e dei lavoratori autonomi (+5%).
L’IRES presenta un gettito di 154 milioni di euro in calo del 43,6% (–119 milioni di euro).
Tra le altre imposte dirette, l’imposta sostitutiva su interessi e altri redditi di capitale, pari a 643 milioni di euro, cresce del 18,2% (+99 milioni di euro) rispetto allo stesso mese dello scorso anno.
Pe le imposte indirette si registra un gettito pari a 10.078 milioni di euro con una variazione negativa dell’1% (-102 milioni di euro), rispetto al gennaio dello scorso anno.
Il gettito IVA risulta in calo del 3,3% (-164 milioni di euro) per effetto della flessione di entrambe le componenti relative agli scambi interni (-2% pari a -75 milioni di euro) e alle importazioni (-7,2% pari a -89 milioni di euro).
L’imposta di bollo cresce del 34,6% (+177 milioni di euro).
Tra le altre imposte indirette si segnala il calo di 4,1% (-59 milioni di euro) del gettito dell’accisa sui prodotti energetici (oli minerali), e la crescita dei gettiti dell’accisa sull’energia elettrica e addizionali dell’8,5% (+17 milioni di euro) e dell’accisa sul gas naturale per combustione (gas metano) del 5,8% (+18 milioni di euro).
Le entrate relative ai giochi presentano, nel complesso, un calo del 10,2% (-103 milioni di euro).
Più che positivo il gettito relativo alle entrate tributarie derivanti dall’attività di accertamento e controllo pari a 727 milioni di euro, che aumenta del 58% (+267 milioni di euro), rispetto allo stesso mese dello scorso anno. Sul sito del Dipartimento delle Finanze è disponibile il Bollettino delle entrate tributarie del periodo gennaio 2015, corredato dalle appendici statistiche e dalla guida normativa, che fornisce l’analisi puntuale dell’andamento delle entrate tributarie, e la relativa Nota tecnica che illustra in sintesi i principali contenuti del documento.

 

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