Provaci ancora, Hillary
Ok, Hillary Clinton ha sciolto la riserva e correrà per la Casa Bianca nel 2016 (ma, sul serio, chi ne ha mai dubitato?). Il video con cui annuncia la candidatura sintetizza il tipo di campagna che l’ex first lady nonché ex segretario di Stato intende intraprendere, con particolare attenzione alle minoranze. Quasi a dire: quello che non ha potuto fare (o non ha voluto, o non è riuscita) l’attuale amministrazione lo porterò a termine io. È prerogativa di Hillary Clinton volersi occupare di chi rischia di restare indietro (non è un segreto: l’argomento lo affronta in maniera certosina nella sua recente pubblicazione, Scelte difficili). Degli altri temi – economia, politica estera (il disgelo con Cuba è un lascito mica da poco) – ne sapremo qualcosa in più nei prossimi mesi. Per quanto riguarda le primarie democratiche non si vede altra vittoria possibile (non c’è un Obama all’orizzonte né, forse, c’è la volontà di trovarne uno), tutt’altro paio di maniche sarà invece la corsa presidenziale vera e propria. Qui dare per scontato un suo successo potrebbe rivelarsi un errore: calma e sangue freddo. C’è tempo.
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