Immigrazione, Stato islamico: “Chi emigra nelle terre degli infedeli è un peccatore”
I migranti che “volontariamente abbandonano Darul-Islam [la casa dell’Islam, ndr] per recarsi nelle terre degli infedeli compiono un grave e pericoloso peccato e mettono a rischio la vita e le anime dei loro figli”. Questo è quanto si legge nell’ultimo numero di Dabiq, la rivista del gruppo terrorista Stato islamico. La rivista Dabiq, pubblicata in lingua inglese, prende il nome da una città della Siria settentrionale considerata da alcuni il luogo dove cristiani e musulmani si affronteranno nella battaglia decisiva.