Immigrazione, Mattarella: “Occorre una gestione comune dell’Unione”
Quello dei migranti è “un fenomeno epocale, con una dimensione ed un ritmo crescente, che richiede di essere governato non dai singoli Stati, che non sarebbero in condizione di farlo, ma da una gestione comune dell’Unione”. Lo ha detto il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, parlando a margine il colloquio con il suo omologo austriaco Heinz Fischer. “Occorre un’assunzione di responsabilità da parte dell’Unione”, ha detto il capo dello Stato.
Secondo Frontex, l’Agenzia europea per la gestione della cooperazione internazionale alle frontiere esterne degli Stati membri dell’Ue istituita nel 2004, oltre 500 mila migranti sono giunti alle frontiere dell’Unione europea nei primi otto mesi del 2015. Nell’intero 2014, invece, ne sono stati registrati circa 280 mila.