Confartigianato: “In Italia un lavoratore abusivo ogni sei autonomi regolari”
Nel nostro Paese, c’è un lavoratore abusivo ogni sei lavoratori autonomi regolari. Lo rende noto Confartigianato, sottolineando che l’abusivismo è “una grave minaccia per le imprese regolari e in particolare per quelle operanti nell’artigianato”.
Secondo Confartigianato, nel corso del 2013 sono state 1.049.000 le unità di lavoro equivalente a tempo pieno indipendenti irregolari (+0,3% nell’arco di tre anni). Nello stesso arco temporale, invece, imprenditori e lavoratori autonomi regolari sono calati di 275 mila unità (-4,2%). “Sulla base di questi andamenti, l’incidenza del lavoro non regolare è salita al 14,5%, equivalente ad un occupato indipendente irregolare ogni 5,9 indipendenti regolari”, ha sottolineato Confartigianato.