Immatricolazioni ancora in risalita a marzo
Continua la risalita del marcato italiano delle autovetture. Secondo le rilevazioni della motorizzazione civile, riportate dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il settore ha, infatti, riportato una nuova crescita a doppia cifra.
Per la precisione, nel mese di marzo le immatricolazioni di auto nuove sono state 190.381, il 17,38% in più rispetto allo stesso periodo dello scorso anno quando ne furono immatricolate 162.187.
Nell’arco del primo trimestre la crescita sul medesimo periodo del 2015 è stata invece del 20,83%, registrando quindi 519.123 nuove unità contro le 429.615 dello stesso trimestre di un anno fa.
Si tratta di ottimi risultati, ma – come precisato a più riprese dall’Unrae (l’Associazione nazionale rappresentanti autoveicoli esteri) – per far tornare il mercato ai livelli del 2007, oggi più che mai è necessario svecchiare il nostro parco auto. Se si osserva il volume complessivo delle vendite di febbraio, pari a 630.242 unità, si nota che nel 69,79% dei casi si è trattato di veicoli usati.
In generale nel nostro Paese otto auto in circolazione su dieci hanno più di dieci anni, mentre una ogni quattro ne ha più di venti. Le stime dell’Unrae indicano infatti che, delle 35.720.000 autovetture circolanti nel nostro Paese, solo il 3% è Euro 6, mentre il 20,2% è Euro 5, il 33,6% è Euro 4, il 18,4% è Euro 3, il 13,7% Euro 2, il 6,5% Euro 1 e il 4,6% Euro 0.
A febbraio i trasferimenti di proprietà di auto usate sono stati 439.861, in crescita del 3,14% rispetto al medesimo periodo dello scorso anno (quando furono 426.460). Nell’arco del trimestre il mercato dell’usato ha invece riportato un +7,53% a 1.242.905 unità (contro le 1.155.948 del periodo gennaio-marzo del 2015).