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Sondaggio Tecnè. Verso le elezioni comunali 2016

elezioni_votoQuali scenari in vista delle amministrative di Torino, Milano, Roma e Napoli? Se ne è discusso a Porta a Porta di mercoledì 20 aprile 2016. Dal sondaggio che Tecnè ha presentato per l’occasione emerge il quadro complesso che investe soprattutto la Capitale, mentre a Milano si prospetta una situazione di assoluta parità tra i due principali candidati. Meno ingarbugliati gli scenari di Torino e Napoli. Vediamo nel dettaglio.

Verso le elezioni comunali di Roma
Su Roma, dove la situazione appare più incerta tra le file del centrodestra, Tecnè ha ipotizzato tre scenari diversi. Il primo: Forza Italia continua a sostenere il candidato Guido Bertolaso. In questo caso risulterebbe in vantaggio la candidata del Movimento 5 Stelle, Virginia Raggi, con il 26% dei voti. Giorgia Meloni (20%) – sostenuta da Fratelli d’Italia e la lista Noi con Salvini – insidierebbe il secondo posto a Roberto Giachetti (21%), candidato del Pd. Alle loro spalle, distanziato, Bertolaso con l’11% dei favori. Poi Alfio Marchini (indipendente + AP), 10%, Stefano Fassina (Sinistra) e Francesco Storace (Azione Nazionale), 3%. Altri candidati: 2%. L’area degli incerti/non voto si attesterebbe al 52%.
Il secondo scenario: Forza Italia sostiene Alfio Marchini. In questo caso Raggi guadagnerebbe un punto (27%), Meloni e Marchini si contenderebbero il secondo posto (21%), mentre Giachetti vedrebbe ridursi di un punto il proprio consenso (20%).
Terzo scenario: Forza Italia sostiene Giorgia Meloni. In questo caso il ballottaggio sarebbe tra Meloni (29%) e Raggi (28%). Giachetti si fermerebbe al 20%, Marchini al 12%.

Tecnè ha formulato allora tre diverse ipotesi di ballottaggio, tutte e tre comprendenti la candidata del M5S, Virginia Raggi. In caso di sfida Raggi-Giachetti, la prima avrebbe la meglio con il 59% dei voti (al secondo andrebbe il 41%; incerti/non voto: 58%). In un ballottaggio Raggi-Marchini, ad oggi, la situazione apparirebbe di assoluta parità (50%; incerti/non voto: 57%). Nella sfida Raggi-Meloni, la prima diverrebbe sindaco con il 52% (a Meloni il 48%; incerti/non voto: 60%).

Verso le elezioni comunali di Milano
Nel capoluogo lombardo la situazione appare piuttosto incerta, con i due principali candidati Beppe Sala (centrosinistra) e Stefano Parisi (centrodestra) alla pari con il 38% dei consensi. Il candidato del M5S, Gianluca Corrado, otterrebbe il 16%, Rizzo (Sinistra) il 5%, altri il 3%. Incerti/non voto: 49%. La situazione di parità tra Sala e Parisi si confermerebbe, ad oggi, anche al ballottaggio (50%; incerti/non voto: 55%).

Verso le elezioni comunali di Torino
Nel capoluogo piemontese il sindaco uscente Piero Fassino sarebbe in vantaggio al primo turno, con il 41%. Chiara Appendino, candidata del M5S, sguirebbe con il 30%. Alle loro spalle Morano (Lega-FdIt), 11%, Napoli (FI), 9%, Airaudo (Sinistra), 7%, Rosso (Conservatori e Riformisti), 1%. Altri: 1%. Incerti/non voto: 47%.
Al ballottaggio Fassino verrebbe confermato sindaco con il 52% dei consensi. Appendino si fermerebbe, invece, con il 48%. Incerti/non voto: 54%.

Verso le elezioni comunali di Napoli
Situazione analoga a quella di Torino è lo scenario che interessa il capoluogo campano. Anche in questo caso il sindaco uscente Luigi De Magistris risulterebbe in vantaggio al primo turno (31%) e vincitore al ballottaggio (52%). Lo sfidante Gianni Lettieri, candidato del centrodestra, otterrebbe il 28% al primo turno e il 48% al ballottaggio. Al primo turno la candidata del centrosinista Valeria Valente otterrebbe invece il 21%, Matteo Brambilla il 16%, altri il 4%. Incerti/non voto al primo turno: 54%. Incerti/non voto al ballottaggio: 64%.

Le intenzioni di voto alle politiche
Per quanto riguarda la situazione nazionale, se si votasse oggi per le elezioni politiche, il Pd risulterebbe essere il primo partito con il 30,5% (-1,5% rispetto ad un mese fa), seguito dal M5S con il 27,5% (+1,5%), dalla Lega con il 13,5% (stabile), da Forza Italia con il 12,5% (-0,5% rispetto al mese precedente), Fratelli d’Italia al 5,5% (+0,5%), Sel-Sinistra Italiana al 4,5% (+0,5%), Area Popolare NCD-UCD al 3% (stabile). Altri al 3% (-0,5%). L’area degli incerti/non voto si collocherebbe al 49% (+0,5%).
La situazione del ballottaggio alle politiche vedrebbe nel primo scenario la vittoria della lista del centrosinistra (Pd + Ap + Idv + Sc + altri di centrosinistra) al 51% contro il 49% del centrodestra (FI + Lega + FdI + altri di centrodestra). L’area degli incerti/astensione si collocherebbe al 57%. Nel secondo scenario prospettato da Tecnè centrosinistra e M5S si attesterebbero al 50%. L’area degli incerti/non voto si collocherebbe al 56%. In caso di sfida, infine, tra il M5S e la lista di centrodestra, il ballottaggio andrebbe a favore dei primi con il 51% dei voti contro il 49% del centrodestra. L’area degli incerti/non voto si collocherebbe al 56%.

Note metodologiche
La situazione politica nazionale – le intenzioni di voto

Il sondaggio è stato effettuato il 18-19 aprile 2016. Numerosità pari a 1.000 casi con metodo Cati su un campione rappresentativo della popolazione maggiorenne italiana articolato per sesso, età e area geografica. Margine d’errore +/- 3,1% sui risultati a livello dell’intera popolazione. Committente: Porta a Porta.

Verso le elezioni comunali di Milano
Il sondaggio è stato effettuato il 18 aprile 2016. Numerosità pari a 800 casi con metodo Cati su un campione rappresentativo della popolazione maggiorenne residente a Milano articolato per sesso ed età. Margine d’errore +/- 3,5% sui risultati a livello dell’intero campione. Committente: Porta a Porta.

Verso le elezioni comunali di Torino
Il sondaggio è stato effettuato il 18 aprile 2016. Numerosità pari a 800 casi con metodo Cati su un campione rappresentativo della popolazione maggiorenne residente a Torino articolato per sesso ed età. Margine d’errore +/- 3,5% sui risultati a livello dell’intero campione. Committente: Porta a Porta.

Verso le elezioni comunali di Roma
Il sondaggio è stato effettuato il 19 aprile 2016. Numerosità pari a 800 casi con metodo Cati su un campione rappresentativo della popolazione maggiorenne residente a Roma articolato per sesso ed età. Margine d’errore +/- 3,5% sui risultati a livello dell’intero campione. Committente: Porta a Porta.

Verso le elezioni comunali di Napoli
Il sondaggio è stato effettuato il 19 aprile 2016. Numerosità pari a 800 casi con metodo Cati su un campione rappresentativo della popolazione maggiorenne residente a Napoli articolato per sesso ed età. Margine d’errore +/- 3,5% sui risultati a livello dell’intero campione. Committente: Porta a Porta.

Sfoglia l’indagine Tecnè-Porta a Porta in pdf

 

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