Istat: marzo prezzi alla produzione dell’industria in crescita dello 0,2%
Nel mese di marzo 2016 l’indice dei prezzi alla produzione dei prodotti industriali aumenta dello 0,2% rispetto al mese precedente e diminuisce del 3,4% nei confronti di marzo 2015.
I prezzi dei prodotti venduti sul mercato interno aumentano dello 0,2% rispetto a febbraio e diminuiscono del 3,9% su base tendenziale. Al netto del comparto energetico si registra una flessione dello 0,1% in termini congiunturali e dell’1,0% rispetto a marzo 2015.
I prezzi dei beni venduti sul mercato estero segnano un aumento dello 0,1% sul mese precedente (con variazioni nulle per l’area euro ed un aumento dello 0,2% per quella non euro). In termini tendenziali si registra un calo dell’1,8% (-1,7% per l’area euro e -2,0% per quella non euro).
Il contributo maggiore al calo tendenziale dei prezzi dei beni venduti sul mercato interno proviene dal comparto energetico (-3,2 punti percentuali). Sul mercato estero i contributi negativi più rilevanti derivano dai beni intermedi sia per l’area euro sia per quella non euro (-1,1 punti percentuali).
Il settore di attività economica per il quale si rileva il calo tendenziale dei prezzi più marcato è quello della fabbricazione di coke e prodotti petroliferi raffinati, con diminuzioni del 17,6% sul mercato interno e del 26,2% su quello estero. E’ quanto si legge in na nota diffusa dall’Istat.