Visco: “Sofferenze bancarie più a rischio sono solo 15 miliardi”
“Non è corretto parlare del problema dei crediti deteriorati come di un’emergenza per l’intero sistema bancario italiano”. Lo ha detto il governatore della Banca d’Italia, Ignazio Visco, intervenendo in occasione dell’assemblea dell’Associazione bancaria italiana (ABI).
“Per incagli e sofferenze non è corretto un valore sull’ipotesi che esse vengano cedute immediatamente e quindi le stime sulle necessità di capitale circolate (30-40 miliardi di euro) si basano sul presupposto che i crediti vengano “ceduti immediatamente a metà del valore. Le banche significative con livelli di crediti deteriorati particolarmente elevati detengono nel complesso circa 15 miliardi di sofferenze”, ha concluso Visco.