Tentato golpe in Turchia, il bilancio è di 256 morti
Sembra essere di 256 morti e circa 1600 feriti il bilancio definitivo del tentato colpo di Stato in Turchia, di cui 161 civili e 104 golpisti. Un comunicato della presidenza ha fatto sapere che sono quasi tremila i membri dell’esercito arrestati per aver partecipato al fallito golpe. Arrestati anche 2.745 magistrati.
“Una minaccia è stata sventata, ora è il momento di fare pulizia”, ha detto il premier Binali Yildirim mentre il presidente Erdogan non esclude una reintroduzione della pena di morte per chi commette atti di tradimento nei confronti dello Stato.
Il presidente è convinto che dietro al golpe ci sia la mente di Fethulla Gulen (predicatore sunnita, un tempo amico di Recep Tayyip Erdogan) tanto che, in seguito al tentato golpe, ha dichiarato di aver chiesto “all’America e al presidente di estradare o consegnarci questa persona (Gulen, ndr.) che vive su 400 acri di terreno in Pennsylvania. Vi ho detto che è coinvolto nell’organizzazione di colpi di Stato, ma non sono stato ascoltato. Ora ancora oggi dopo il golpe vi chiedo ancora di darci questo uomo”.