Bankitalia, a settembre le sofferenze bancarie calano a 198,9 miliardi
Nel mese di settembre le sofferenze lorde delle banche italiane calano a quota 198,922 miliardi. Lo ha reso noto la Banca d’Italia, che ha sottolineato come il tasso di crescita sui dodici mesi delle sofferenze è rallentato a -1,7% contro la crescita dello 0,1% ad agosto. I prestiti al settore privato sono cresciuti dello 0,9% su base annua e dello 0,7% rispetto ad agosto, i prestiti alle famiglie hanno registrato una crescita dell’1,6% su anno e dell’1,5% su mese precedente, mentre quelle alle imprese hanno registrato un calo dello 0,2% su anno.
Continua il calo dei tassi sui mutui casa che si attestato al 2,33% sui 12 mesi e al 2,52% su mese, mentre su quelli sul credito al consumo all’8,12% su anno e all’8,24% su mese.
I tassi sui prestiti alle imprese fino a un milione di euro hanno registrato un calo su base annua al 2,26% rispetto allo stesso periodo del 2015 e al 2,46% rispetto ad agosto e quelli di importo superiore sono calati all’1,02% su base annua e all’1,10% su agosto.