In calo la fiducia di imprese e consumatori a ottobre
Entrambi gli indici di fiducia calcolati dall’Istat hanno registrato delle variazioni negative ad ottobre, più contenuta per quello che misura la fiducia dei consumatori e leggermente più marcata quella delle imprese. In particolare si parla rispettivamente di un -0,1% (107,9 punti) e di un -0,3% (a 101,7 punti).
Il calo della fiducia dei consumatori è stato dettato principalmente dalle flessioni degli indici relativi al clima economico (sceso da 127,3 punti a 127,2) e al clima futuro (da 114,3 punti a 113,7), mentre si sono mostrati in aumento quelli riguardanti il clima personale (da 100,5 a 101,3) e il clima corrente (da 102,8 a 103,7).
Dalle tabelle dell’Istat emerge poi un peggioramento dei giudizi sull’attuale situazione economica dell’Italia (da -52 a -53) e sul bilancio familiare (da 6 a 5). Peggiorano anche le attese, sia quelle sulla situazione economica del Paese (da -19 a -20) che quelle sulla disoccupazione (da 31 a 28).
Lievi miglioramenti hanno invece interessato i giudizi sulla situazione attuale della famiglia (da -33 a -30) e le relative attese (da -7 a -5). Salgono le opportunità attuali di risparmio (da 96 a 103) ma diminuisco quelle future (da -35 a -38).
Per quanto riguarda invece le imprese, l’Istituto di statistica rileva un aumento solo per quelle del commercio (da 101,6 punti a 106,5), mentre scende da 102,9 a 102 punti la fiducia delle imprese manifatturiere, da 106,6 a 105,2 quella delle imprese dei servizi di mercato e da 125,8 a 124,2 per quelle delle costruzioni.