Istat: “Frena l’inflazione nel mese di giungo a +1,2%” | T-Mag | il magazine di Tecnè

Istat: “Frena l’inflazione nel mese di giungo a +1,2%”

“Nel mese di giugno 2017, secondo le stime preliminari, l’indice nazionale dei prezzi al consumo per l’intera collettività (NIC), al lordo dei tabacchi, diminuisce dello 0,1% su base mensile e registra un aumento dell’1,2% rispetto a giugno 2016 (era +1,4% a maggio).
L’ulteriore rallentamento dell’inflazione si deve esclusivamente alle componenti merceologiche i cui prezzi presentano maggiore volatilità e, in particolare, agli Alimentari non lavorati e agli Energetici non regolamentati, che decelerano rispetto al mese precedente (rispettivamente +1,3% da +3,8% i primi e +3,0% da +6,8% i secondi). A mitigare il rallentamento i prezzi dei Servizi relativi ai trasporti, che accelerano nuovamente (+4,1% da +3,2% di maggio).
Pertanto, l'”inflazione di fondo”, al netto degli energetici e degli alimentari freschi, sale di due decimi di punto percentuale (+0,9% da +0,7% di maggio), mentre quella al netto dei soli Beni energetici si attesta allo 0,9% (da +1,0% del mese precedente).
La lieve diminuzione su base mensile dell’indice generale è dovuta principalmente ai ribassi dei prezzi dei Beni alimentari non lavorati (-2,0%), in particolare di frutta e verdura, e degli Energetici non regolamentati (-1,5%), i cui effetti sono in larga parte bilanciati dall’aumento dei prezzi dei Servizi relativi ai trasporti (+1,1%) e dalla sostanziale stabilità delle altre tipologie di prodotto.
Su base annua rallenta la crescita dei prezzi dei beni con una diminuzione di sette decimi di punto percentuale (+0,9% da +1,6% di maggio), mentre accelera, seppur di poco, il tasso di crescita dei prezzi dei servizi (+1,5% dal +1,4%). Di conseguenza, a giugno il differenziale inflazionistico tra servizi e beni torna positivo e pari a +0,6 punti percentuali.
L’inflazione acquisita per il 2017 è pari a +1,2% per l’indice generale; +0,7% per la componente di fondo.
I prezzi dei beni alimentari, per la cura della casa e della persona calano dello 0,7% su base mensile e aumentano dello 0,7% su base annua (era +1,6% a maggio).
I prezzi dei prodotti ad alta frequenza di acquisto scendono dello 0,5% in termini congiunturali e aumentano dello 0,9% su base annua, dimezzando la crescita (era +1,8% nel mese precedente).
Secondo le stime preliminari, l’indice armonizzato dei prezzi al consumo (IPCA) diminuisce dello 0,2% su base mensile e sale dell’1,2% su base annua (da +1,6% di maggio)”.

 

Scrivi una replica

News

Autonomia differenziata, ok della Cassazione al referendum per l’abrogazione

Via libera della Cassazione al referendum per l’abrogazione dell’Autonomia differenziata. Cade invece il quesito presentato dai consigli regionali che puntava all’abrogazione parziale della legge. Adesso…

12 Dic 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Salute: tra la vita vissuta in buona salute e l’aspettativa di vita media di una persona, c’è un gap di 9,6 anni

Tra la vita vissuta in buona salute e l’aspettativa di vita media di una persona, c’è un gap di 9,6 anni. Lo rende noto uno…

12 Dic 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

«In Europa, l’Italia è terza per numero di influencer»

A livello europeo l’Italia è terza per numero di influencer, con 82 influencer ogni 100.000 abitanti. Lo rivela il Rapporto I-Com 2024, aggiungendo che il…

12 Dic 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Corea del Sud, Yoon: «Combatterò fino alla fine»

«Combatterò fino alla fine». Il presidente della Corea del Sud, Yoon Suk-yeol, è tornato a parlare in tv del suo tentativo di imporre la legge…

12 Dic 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »
Testata registrata presso il tribunale di Roma, autorizzazione n. 34/2012 del 13 febbraio 2012
Edito da Tecnè S.r.l - Partita Iva: 07029641003
Accedi | Disegnato da Tecnè Italia