Quanto ci costa non andare al Mondiale
Non andare al Mondiale? Ci può costare fino a cento milioni. Non c’è solo la sciagura sportiva, insomma (era una cosa che non accadeva da 60 anni, in più mettiamoci il dispiacere per l’addio amaro alla Nazionale di Buffon e altri calciatori tipo De Rossi che non avranno più l’opportunità di giocare la competizione), ma anche quella economica. Che d’accordo, l’indomani della disfatta a San Siro degli uomini di Gian Piero Ventura con la Svezia (un pareggio 0 a 0 che non è servito proprio a nulla, vista l’andata persa uno a zero in casa degli scandinavi) l’aspetto economico della mancata partecipazione al Mondiale di Russia interesserà poco, ma si tratta pur sempre di un aspetto importante. Per il nostro calcio e, soprattutto, per le casse della Federcalcio.
Partiamo dagli introiti (andati in fumo) strettamente legati ai risultati sportivi. Intanto mancano subito all’appello almeno 20 milioni di euro che avremmo ricevuto dalla Fifa – l’organo internazionale che governa il calcio – fino all’ingresso nei quarti (ammesso e non concesso che fin lì saremmo arrivati, e comunque le prime 16 squadre eliminate ricevono 8 milioni. Inoltre c’è da considerare che il montepremi previsto per il prossimo mondiale sarà il più ricco di sempre). Poi ci sono le perdite legate all’immagine e al brand. Tra sponsor e diritti televisivi la cifra si aggira attorno ai 70 milioni di euro. A queste cifre, infine, aggiungiamo la “stagnazione” dei contratti già in essere che, causa eliminazione anticipata, non farà scattare i bonus previsti per la partecipazione a Russia 2018.
Le perdite non riguarderebbero, però, soltanto la nostra Federcalcio. Il Corriere della Sera, tra gli altri, osserva che anche la Fifa ha da perderci dall’eliminazione degli azzurri. In diritti tv, perlopiù. «La Nazionale in media – scrive Paolo Tomaselli sul Corriere – attira un’audience di 8-12 milioni (più dell’intera popolazione svedese, che supera di poco i 10 milioni…) che può sfondare i 20 milioni nelle partite più seguite di Europei e Mondiali. Così la mancata qualificazione degli azzurri a Russia 2018 costerà alla Fifa una perdita di circa 100 milioni di euro rispetto a Brasile 2014. Fra Rai e Sky la Fifa aveva incassato circa 180 milioni, mentre senza Italia sarà dura superare quota 80».