CsC: «L’Italia rappresenta un rischio per l’intera Eurozona»
«L’aumento degli spread in Italia rispetto ai titoli tedeschi si è ripercosso anche negli altri Paesi del sud Europa: è evidente come l’Italia rappresenti un rischio per l’intera area euro». Lo ha sottolineato il CsC, il Centro studi Confindustria, nell’ultimo rapporto diffuso oggi, mercoledì 27 giugno 2018. Sull’andamento dello spread: «Cresce il costo del finanziamento: +100 punti base ad oggi rispetto alla media dei primi 4 mesi dell’anno. Questo ha conseguenze sul credito e può danneggiare le imprese».