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Gli scenari politici dopo le elezioni europee

La Lega cresce ancora, M5S in calo. Migliorano le altre forze politiche. I risultati del sondaggio Tecnè per Quarta Repubblica del 3 giugno 2019

di Redazione

Il M5S è l’unica forza politica che perde ulteriori consensi rispetto al voto del 26 maggio, scendendo al 16,8%. Se si votasse oggi per le politiche, secondo il sondaggio dell’istituto di ricerca Tecnè per Quarta Repubblica, il programma di approfondimento di Rete 4 in onda il lunedì, la Lega crescerebbe ancora, attestandosi al 35,8%. In miglioramento gli altri partiti: Pd al 23,9%, FI al 9,2%, FdI al 6,8% (altri al 7,5%, la rilevazione è stata condotta il 2-3 giugno 2019 e ha dichiarato il voto il 58%, mentre l’area dell’astensione/indecisi si attesta al 42%).

Secondo il 29% degli intervistati da Tecnè, il governo, dopo i risultati delle elezioni europee, dovrebbe andare avanti con la stessa formazione (realizzando quanto previsto nel contratto di governo): la quota di quanti la pensano in questo modo sale all’82% tra gli elettori del M5S. Il 27% ritiene invece che dovrebbe dare più spazio alle posizioni della Lega (sostituendo alcuni ministri del M5S), stavolta la quota cresce tra chi dichiara il voto al Carroccio (61%). Il 26%, infine, crede sia più giusto tornare a votare perché sono cambiati gli equilibri politici (non sa il 18%).

Cosa dovrebbe fare, invece, il M5S? «Cambiare leader e tornare ai valori fondanti» è un’ipotesi per il 26% degli intervistati. Non cambiarlo, ma tornare comunque ai valori fondanti è la risposta che dà il 23%, mentre il 16% non ritiene necessario un cambio al vertice del Movimento, tuttavia sostiene l’opportunità del polemizzare meno con la Lega. Il 10% è d’accordo con quanti pensano che non dovrebbe cambiare leader, ma che dovrebbe continuare a rimarcare le differenze con la Lega. Tra gli elettori del Movimento è più alta la quota (45%) tra quanti credono che non dovrebbe cambiare leader, ma tornare ai valori fondanti. In maniera analoga, tra gli elettori della Lega (48%), si ritiene che il Movimento non dovrebbe cambiare leader, ma polemizzare meno con l’alleato di governo.

NOTA METODOLOGICA
Campione rappresentativo della popolazione maggiorenne residente in Italia, articolato per sesso, età, area geografica.
Estensione territoriale: intero territorio nazionale
Numerosità del campione: 1000 casi [totale contatti 4.519 (100%) – rispondenti 1000 (22,1%) – rifiuti/sostituzioni 3.519 (77,9%)]
Metodo di rilevazione: CATI-CAMI-CAWI
Margine di errore: +/- 3,1% (sui risultati a livello dell’intero campione)
Data di effettuazione delle interviste: 2-3 giugno 2019
Committente: RTI
Soggetto che ha realizzato il sondaggio: Tecnè S.r.l.
Il documento completo è disponibile sul sito: sondaggipoliticoelettorali.it

 

2 Commenti per “Gli scenari politici dopo le elezioni europee”

  1. […] Presentiamo l’ultimo sondaggio Tecnè. La rilevazione è stata pubblicata durante la puntata di Quarta Repubblica (Rete 4) del 3 giugno 2019. […]

  2. t-mag.it

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