Vacanze 2019, le più “online” di sempre
Secondo un’indagine Coldiretti il 50% dei 39 milioni di italiani che si metteranno in viaggio quest’estate ha prenotato il proprio soggiorno online
di Redazione
Secondo la Coldiretti sono 39 milioni gli italiani che hanno deciso di andare in vacanza nell’estate 2019, il numero è conforme con quello riscontrato l’anno scorso. La tendenza riscontrata quest’anno dalle analisi Coldiretti\Ixè è quella di posticipare le partenze visto il maltempo che ha caratterizzato l’inizio stagione, con l’Italia che resta la meta preferita dalla maggioranza dei vacanzieri, l’86%, e sette italiani su dieci scelgono il mare, anche se spesso abbinato con città d’arte.

Ma soprattutto emerge che le vacanze 2019 sono le più online di sempre: il 50% dei 39 milioni di italiani che si metteranno in viaggio quest’estate, ha prenotato il proprio soggiorno su internet. In particolar modo, secondo la ricerca, il 27% di essi ha prenotato da solo sui siti web delle strutture ricettive, mentre il 23% si è affidato a siti specializzati, consultando in questo modo anche i giudizi e le valutazioni degli altri ospiti. Tra i tradizionalisti invece il 17% ha contattato telefonicamente le strutture, il 18% ha preferito non prenotare e solo il 13% si è rivolto ad agenzie turistiche.
I motivi che spingono gli italiani a scegliere di prenotare online sono principalmente la possibilità di confrontare autonomamente i prezzi delle diverse strutture e i servizi offerti, poter visionare foto e recensioni, mentre dall’altro lato spaventa ancora l’eventualità di essere vittime di frodi informatiche o di essere derubati delle informazioni relative alle carte di credito.
La prenotazione web e quindi i consigli di altri utenti e vacanzieri ha evidenziato anche che gli italiani sono, fidandosi delle esperienze di coloro che sono già stati nelle strutture, più disponibili a cambiare mete e programmi. Infatti internet non emerge solo come strumento di prenotazione, ma, come sottolinea la Coldiretti è sempre più «utilizzato anche per esprimere il proprio gradimento o meno riguardo alle strutture di ospitalità, ai luoghi di divertimento o ai ristoranti e addirittura per trovare esclusivi prodotti tipici come souvenir».