Svimez: «Sud in recessione. Dal 2000 via in 2 milioni»
II rapporto Svimez vede, nel 2019, il Sud entrare in recessione, con un Pil stimato in calo dello 0,2% a fronte del +0,3% del Centro-Nord (+0,2% la media nazionale). Per il 2020 si rileva una debole ripresa: con il Mezzogiorno che crescerà non oltre lo 0,2% (a fronte dello 0,6% dell’Italia nel complesso). Dall’inizio del 2000 hanno lasciato il Mezzogiorno 2 milioni e 15 mila residenti, la metà giovani fino a 34 anni, quasi un quinto laureate». Il rapporto di Svimez inoltre, che lancia l’allarme sulla “trappola demografica”, spiegando che: «la novità è che il contributo garantito dalle donne straniere non è più sufficiente a compensare la bassa propensione delle italiane a fare figli».«Si riallarga infine il gap occupazionale tra Sud e Centro-Nord: nell’ultimo decennio è aumentato dal 19,6% al 21,6%: ciò comporta che i posti di lavoro da creare per raggiungere i livelli del Centro-Nord sono circa 3 milioni».