Fmi: «Il debito pubblico aumenterà molto, ma gli stimoli fiscali non vanno ritirati»
Gli «alti livelli di debito pubblico non sono quindi il rischio più immediato». Lo sostiene l’FMI, il Fondo monetario internazionale, nel Fiscal Monitor, spiegando che «il 2020 sarà un anno eccezionale e il debito pubblico dovrebbe stabilizzarsi a circa il 100% del PIL entro il 2025, beneficiando comunque dei tassi di interesse molto bassi». Secondo l’FMI, «la priorità a breve termine è quella di evitare il ritiro prematuro del sostegno fiscale. Il supporto dovrebbe persistere, almeno fino al 2021, per sostenere la ripresa e far rimarginare le cicatrici di lungo termine nel tessuto economico e sociale».