Da inizio 2020 sono morti 32 reporter
«Trentadue giornalisti e collaboratori di stampa sono stati assassinati dall’inizio dell’anno nell’esercizio del loro mestiere, un numero in calo rispetto al 2019 a causa della crisi sanitaria, ma che resta comunque preoccupante». Lo ha reso noto l’Ong Reporters Sans Frotieres, in occasione della “Giornata Internazionale per la fine dell’impunità per i crimini perpetrati contro i giornalisti“.