Il turismo alla prova della ripartenza | T-Mag | il magazine di Tecnè

Il turismo alla prova della ripartenza

Con il pass vaccinale l’Italia rilancia uno dei suoi settori strategici. Dopo la crisi del 2020 e il crollo dei consumi legati delle vacanze, primi segnali di risalita?

di Redazione

«È arrivato il momento di prenotare le vostre vacanze in Italia, non vediamo l’ora di accogliervi di nuovo». Così il premier italiano, Mario Draghi – hanno riportato i principali giornali – si è rivolto ai ministri del Turismo del G20, riuniti per uno dei primi appuntamenti della presidenza italiana. L’obbligo di quarantena, per chi entra in Italia per turismo, non verrà rinnovato alla scadenza del 15 maggio e la mossa del governo dovrebbe anticipare la più estesa misura a livello europeo, il Green Pass UE che arriverà nella seconda metà del mese di giugno. 

Il turismo è stato uno dei settori più colpiti durante l’emergenza sanitaria, con ricadute particolarmente rovinose per l’economia italiana. Secondo la Coldiretti, il pass vaccinale salva il turismo in Italia «che ha già subito un buco di circa 53 miliardi nel 2020 per l’emergenza Covid con un terzo delle perdite che hanno colpito i consumi in ristoranti, pizzerie, trattorie o agriturismi, ma anche per l’acquisto di cibo di strada e souvenir delle vacanze». In questo scenario di difficoltà, aggiunge la Coldiretti nella sua analisi, l’annunciato arrivo per l’estate del passaporto vaccinale rappresenta una svolta per salvare un comparto strategico del paese che si compone di 612 mila imprese e rappresenta il 10,1% del sistema produttivo nazionale e il 12,6% dell’occupazione nazionale, secondo Unioncamere.

Inoltre, la spesa in vacanza per il cibo è scesa a 17,5 miliardi in calo del 58%, il minimo da almeno un decennio, anche se rimane la principale voce principale del budget delle famiglie italiane e straniere in viaggio. Un’assenza, dice Coldiretti, che ha pesato duramente sui 360 mila bar, ristoranti, pizzerie, pasticcerie e agriturismi presenti in Italia, costretti alla chiusura e alla limitazione dell’attività anche durante le festività.
Dunque, alla luce degli ultimi sviluppi, è lecito aspettarsi una risalita del settore già in estate.

Un altro elemento da considerare è il flusso negli aeroporti italiani. Ancora a marzo i passeggeri transitati negli aeroporti sono stati 1.607.506, con un calo del 22,8% rispetto al marzo 2020 e dell’88,5% rispetto al marzo 2019 secondo le statistiche mensili di Assaeroporti (che fanno riferimento anche al 2019, ultimo anno non influenzato dagli effetti dalla pandemia). In calo risultano anche i movimenti di aeromobili (-11,1% rispetto al 2020 e -70% rispetto al 2019). Nel complesso nei primi tre mesi dell’anno, per i passeggeri si osserva un crollo dell’82,1% rispetto al primo trimestre 2020 e dell’87,8% rispetto allo stesso periodo del 2019. Importante anche la flessione dei movimenti (-61,7% sul 2020 e -70,6% sul 2019).

 

Scrivi una replica

News

Netanyahu ci ripensa, attesa delegazione Israele negli Usa

Un cambio di rotta rispetto alla decisione presa subito dopo l’approvazione della risoluzione Onu per il cessate il fuoco a Gaza. Il premier israeliano, Benyamin…

28 Mar 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Ucraina, Oleg Ivashchenko nominato nuovo capo dei servizi segreti esteri

«Ho nominato il generale Oleg Ivashchenko nuovo capo dei servizi segreti esteri dell’Ucraina». Ad annunciarlo il presidente ucraino, Volodymyr Zelensky. «È un professionista – ha…

28 Mar 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Gaza, Onu: «Fame potrebbe equivalere a crimine di guerra»

L’alto commissario delle Nazioni Unite per i diritti umani, Volker Türk, ha affermato in un’intervista alla Bbc che Israele ha dalla sua una responsabilità significativa…

28 Mar 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »

Meloni: «La pace si costruisce con la deterrenza»

«La pace non si costruisce con i sentimenti e le buone parole, la pace è soprattutto deterrenza e impegno, sacrificio». Così il presidente del Consiglio,…

28 Mar 2024 / Nessun commento / Leggi tutto »
Testata registrata presso il tribunale di Roma, autorizzazione n. 34/2012 del 13 febbraio 2012
Edito da Tecnè S.r.l - Partita Iva: 07029641003
Accedi | Disegnato da Tecnè Italia