Stati Uniti, sospese le esecuzioni federali
L’amministrazione Biden sospende le esecuzioni capitali federali, ribaltando la decisione in direzione contraria presa a giugno 2020 da Donald Trump. La moratoria è stata annunciata dal procuratore generale Merrick Garland, in attesa di una revisione complessiva per affrontare le «serie preoccupazioni» relative alla pratica nelle carceri federali. La moratoria era scattata in un primo momento nel 2003, sotto l’amministrazione di George W. Bush.